I leader devono essere abbastanza vicini da relazionarsi con gli altri, ma abbastanza avanti da motivarli.
(John C. Maxwell)
La figura del leader è presente in qualsiasi aspetto della vita quotidiana: nello sport, nel lavoro ed anche all’interno della famiglia.
In questo articolo proveremo ad individuare alcuni punti fondamentali per definire un leader.
Chi è il Leader?
Il leader (dal verbo inglese to lead, “guidare”) è colui che non ha dubbi sugli obiettivi da raggiungere e lavora insieme ad altre persone per raggiungerli.
La caratteristica principale del leader è la leadership. Quest’ultima è un concetto difficile da definire, in quanto può assumere numerosi significati, seguendo la definizione del vocabolario la leadership è: “funzione e attività di guida, sia con riferimento a individui o organi collegiali in quanto dirigano un gruppo o un’impresa, sia, in senso politico-sociale, con riferimento a un partito o a uno stato”.
Il leader, dunque, è una persona lungimirante, è un soggetto che è in grado di comprendere a pieno i suoi prossimi obiettivi, studiarli e attraverso un impegno costante è in grado di raggiungerli.
Quali sono le caratteristiche necessarie per essere un leader?
Una caratteristica fondamentale del leader è la capacità di prendere decisioni, di guidare gli altri verso il raggiungimento dei propri scopi e dei propri obiettivi. Quest’ultima caratteristica non deve essere confusa con l’arroganza o la prepotenza , il vero leader non è arrogante, non comanda gli altri ad eseguire i propri ordini, il leader aiuta, consiglia, dirige i membri del suo team verso la direzione giusta senza entrare in conflitto con quest’ultimi.
Il leader quindi deve essere un soggetto che possiede grandi capacità comunicative, deve riuscire ad ottenere l’attenzione del proprio team e attraverso la comunicazione e le proprie azioni viene riconosciuto come “mentore” della squadra.
Un vero leader quindi non entra in conflitto con i propri membri del team, evita di creare ostilità e problemi all’interno del gruppo e quando si presentano intoppi e problemi li risolve, ristabilendo l’armonia e la coesione della squadra.un veroo
Un vero leader, insomma, riesce ad imporre la propria posizione dominante attraverso le sue varie doti che dimostra di avere al proprio team.
Il leader deve essere una persona in grado di accettare le critiche nei confronti del proprio operato, analizzarle e studiare gli errori commessi, in modo tale da migliorare ed evitare di commetterli nel futuro.
Un vero leader quindi non entra in conflitto con i propri membri del team, evita di creare ostilità e problemi all’interno del gruppo e quando si presentano intoppi e problemi li risolve, ristabilendo l’armonia e la coesione della squadra.
Come diventare un leader.
Infine quindi possiamo individuare una serie di caratteristiche e consigli da seguire per diventare un leader:
- Il vero leader non si arrende alla prima difficoltà, quando incontra difficoltà le analizza e studia le possibili soluzioni per la risoluzione dei problemi.
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Il leader deve essere una persona paziente e moderata, deve riuscire a dare un equilibrio a tutto il team e soprattutto a se stesso, in modo tale da non commettere sbagli nei momenti critici e nelle situazioni di difficoltà
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Il leader deve riuscire a imporre la propria superiorità attraverso la riconoscenza da parte della squadra e non attraverso la violenza e il timore reverenziale
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Il leader è una persona lungimirante, non si ferma al raggiungimento degli obiettivi nel breve periodo, ma una volta raggiunti, si pone subito nuovi scopi per raggiungere anche quest’ultimi.
Credits: Photo by hang_in_there